Cos'è la mini imu?
Si tratta di una tassazione aggiuntiva sulla proprietà immobiliare stabilita da alcuni comuni ad integrazione dell'Imu. Si tratta cioè di comuni che hanno stabilito un imposta superiore al 4 per mille stabilito dal Governo, per cui il contribuente deve versare la differenza. Sembrerebbe semplice, ma non lo è!
Nei quasi 2400 comuni coinvolti la somma da pagare dovrà essere calcolata al 40% della somma tra aliquota base 2013 e quella stabilita dal proprio comune. Calcolo affatto semplice, tanto che negli ultimi giorni i CAF e gli studi dei commercialisti sono stati presi e continuano ad essere presi d'assalto. E ciò avviene a ragione considerato che si tratta di soldi e si tratta di un versamento aggiuntivo che nessuno vuole pagare in misura maggiore di quanto deve.
Chi deve pagare la mini imu?
Tutti i cittadini abitanti nei comuni che hanno deliberato l'aliquota maggiore se proprietari di bene immobile prima casa.
Sono esclusi invece i cittadini di comuni dove l'aliquota non è stata innalzata e chi possieda una seconda casa.
E' consigliabile comunque visitare i siti dei rispettivi comuni per verificare se si è in categorie che il comune ha inteso agevolare esentandole dal pagamento. Potrete trovare notizie cliccando qui.
Come si calcola?
Occorre conoscere la rendita catastale, aumentarla del 5% e calcolare il 160% di questa somma. Si ottiene così il valore catastale aggiornato.
Da questo si calcolano poi aliquota e detrazioni.
Se il risultato è inferiore ai 12€ nulla è dovuto, salvo diversa disposizione del Comune di appartentenza.
Come e quando pagare?
Il pagamento può essere effettuato con bollettini postali o F24. Il codice tributo è 3912.
La scadenza per il pagamento è al 24 gennaio prossimo.